Bernardo Valli

Italo


«Italo mi dava appuntamento al Flore…» racconta Bernardo Valli. Parigi, anni Settanta. Quelli in cui Calvino vive nella capitale francese con sua moglie Chichita e la figlia Giovanna. Anche Bernardo Valli è lì, corrispondente e inviato prima per il “Corriere della Sera”, poi per “La Repubblica” e nell’80, quando lo scrittore va a vivere definitivamente a Roma, passa a “La Stampa”.

Si incontrano per la prima volta nel ’75 nell’ufficio del “Corriere” nel quartiere degli Champs Elysées, dove lo scrittore è andato a portare un suo articolo. Il giornalista lo aiuta a correggere gli errori nella bozza del telescriventista. Sarà l’inizio di un’amicizia che andrà oltre le rispettive professioni e della quale Bernardo Valli aveva scelto di non parlare.

Lo fa adesso, per la prima volta, alla sua maniera. Quella di chi non ha mai voluto scrivere qualcosa di diverso da un articolo di giornale. Questo libro ne raccoglie sei su Italo Calvino che furono pubblicati su “La Repubblica” dal 1977 al 2012, più alcune note biografiche e frammenti di ricordi sotto forma di una lunga introduzione.
Libro€ 14,0088 pagine
ebook€ 8,99
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Bernardo Valli

Bernardo Valli nasce a Parma nel 1930. La sua straordinaria carriera inizia nella cronaca di Milano del quotidiano “L’Italia”, nel 1955. L’anno seguente passa a “Il Giorno” diretto da Gaetano Baldacci che nel ‘57 lo invia in Marocco. Sarà il suo primo reportage di politica estera. Negli anni Sessanta segue il Sudafrica e la decolonizzazione africana, ed è corrispondente da Londra. Dal ’73 al ’77 passa al “Corriere della Sera” di Piero Ottone che nel ’75 lo manda in Estremo Oriente dove segue la guerra del Vietnam, l’India, il Giappone, la Cina, prima di stabilirsi definitivamente a Parigi. Dal ’77 al ’79 scrive per “La Repubblica” di Eugenio Scalfari, che lascia dal ’79 all’85 per andare a “La Stampa” diretta da Giorgio Fattori. A “La Repubblica” torna nell’85 e vi resta fino al 2020. Dal 2016 al 2022 ha tenuto una rubrica – “Dentro e fuori” – sul settimanale “L’Espresso”.